Lo Studio da anni assiste persone affette da disabilità per la tutela dei rispettivi diritti soprattutto in tema di invalidità civile e pensionabile, nel contempo vengono pure affrontate tematiche legate a questioni previdenziali attinenti sia dipendenti pubblici che privati.

– L’invalidità civile attraverso i benefici assistenziali dell’indennità di accompagnamento (art. 1 L. n. 18/1980), della pensione di inabilità (art. 12 L. n. 118/1971) e dell’assegno mensile (art. 13 L. n. 118/1971) permette alla persone con gravi disabilità di ricevere un apporto minimo di assistenza attraverso le rispettive provvigioni economiche in tal senso riconosciute. In caso di mancato riconoscimento in sede amministrativa, previa necessaria e rigorosa verifica dei requisiti sanitari ad opera di consulente medico legale con il quale da anni collaboriamo, si presta tutela innanzi all’Autorità Giudiziaria.

– Analogo modus operandi viene dedicato alle questioni relative all’inabilità pensionabile (pensione ordinaria di inabilità ex art. 2 L. n. 222/1984), all’invalidità pensionabile (assegno ordinario di invalidità ex art. 1 L. n. 222/1984) e al pensionamento di vecchiaia anticipato in caso di invalidità accertata in misura del 80% (art. 1 D. Lgs. n. 503/1992).

– Grazie alla collaborazione con associazioni operanti nel campo dell’integrazione dei disabili affrontiamo le relative questioni giuridiche e come quelle legate alla tutela dei diritti dei ciechi e degli ipovedenti.

– In capo previdenziale, specificatamente pensionistico più volte sono stati affrontati casi concernenti profili di adeguamento perequativo ed economico in genere.